Giovedì 23 marzo il nostro chef Vincenzo Butticè è stato chiamato a fare il giudice di gara per un context che coinvolge uno dei prodotti più rappresentativi della cultura gastronomica italiana e dell’arte e dei mestieri italiani.

Con altri due giudici illustri il Maestro Corrado Scaglione de Enosteria Lipen  e dello Chef Fabio Zanetelloil tutto sapientemente coordinato dal Direttore Generale APCI Sonia Re, Ospiti dell’Istituto Alberghiero Carlo Porta di Milano.

Il nostro chef, Vincenzo Butticè 

alla fine della manifestazione  del #contest del Pecorino Romano DOP che ha visto sul podio tre giovani chef che hanno saputo distinguersi in particolar modo per l’originalità delle proprie ricette e per la valorizzazione degli ingredienti, fra cui non poteva mancare il #PecorinoRomanoDOP.

– 🥉 Classificata: Giada Di Sabatino, con la ricetta “𝘍𝘪𝘰𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘱𝘢𝘴𝘵𝘢 𝘣𝘳𝘪𝘴𝘦𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘦𝘳𝘣𝘦 𝘴𝘱𝘰𝘯𝘵𝘢𝘯𝘦𝘦 𝘦 𝘗𝘦𝘤𝘰𝘳𝘪𝘯𝘰 𝘙𝘰𝘮𝘢𝘯𝘰 𝘋𝘖𝘗” – istituto Crocetti Cerulli (Giulianova)

– 🥈 Classificato: Matteo Fogagnoli con la ricetta “𝘙𝘪𝘴𝘰𝘵𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘤𝘳𝘦𝘮𝘢 𝘥𝘪 𝘤𝘪𝘭𝘪𝘦𝘨𝘪𝘯𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘪𝘵, 𝘨𝘶𝘢𝘯𝘤𝘪𝘢𝘭𝘦 𝘤𝘳𝘰𝘤𝘤𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘦 𝘧𝘰𝘯𝘥𝘶𝘵𝘢 𝘥𝘪 𝘗𝘦𝘤𝘰𝘳𝘪𝘯𝘰 𝘙𝘰𝘮𝘢𝘯𝘰 𝘋𝘖𝘗” – Istituto Alberghiero Carlo Porta (Milano);

– 🥇 Primo Classificato: Emanuele Di Massimo, con la ricetta “𝘖𝘷𝘪𝘯𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘣𝘢𝘷𝘢𝘳𝘦𝘴𝘦 𝘢𝘭 𝘗𝘦𝘤𝘰𝘳𝘪𝘯𝘰 𝘙𝘰𝘮𝘢𝘯𝘰 𝘋𝘖𝘗” – Istituto Ulpiani (Ascoli Piceno). ha dichiarato” oggi questi ragazzi, 30 provenienti da tutta Italia con un’età media di 18 anni, mi hanno insegnato tantissimo, è stato molto edificante vederli all’opera con concentrazione e metodo, in grado di governare lo stress emotivo e di usarlo a loro vantaggio, mentre li osservavo pensavo a tutte quegli adulti che erroneamente affermano che i giovani non sanno fare e non vogliono fare nulla. Li abbiamo visti studiare, lavorare, sudare e sono delle bellissime ed interessanti promesse per la gastronomia italiana”